Gualtieri: «Bonus autonomi, bonifico di 600 euro appena il decreto esce in Gazzetta Ufficiale»

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La Cig sarà più veloce e i 600 euro per gli autonomi arriveranno in tempi rapidi: è quanto assicura il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri il giorno dopo l'approvazione in Consiglio dei ministri del decreto rilancio, illustrato ieri sera in conferenza stampa da alcuni ministri e dal premier Giuseppe Conte. «L'indennità per i lavoratori autonomi, la seconda tranche di 600 euro, arriverà immediatamente, appena il decreto andrà in Gazzetta, senza bisogno di fare domanda: tutti coloro che l'hanno già avuta avranno un secondo bonifico da parte dell'Inps», ha assicurato Gualtieri.

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Quanto alla Cig: «Milioni di lavoratori» stanno beneficiando della cig ma «sappiamo anche che tantissimi non l'hanno ancora ottenuta perché il meccanismo, soprattutto per quella regionale, la cassa in deroga, è molto complesso e farraginoso. E quindi siamo intervenuti e adesso già al momento della prenotazione direttamente all'Inps, prima delle richiesta vera e propria, sarà possibile erogare una parte della cig», ha detto il ministro dell'Economia intervenendo questa mattina alla trasmissione di Raiuno Unomattina.

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STOP IRAP La «principale misura» di riduzione fiscale presa con il dl Rilancio è lo stop alla rata Irap: «una misura importante di sostegno alle imprese, risultato di un dialogo positivo con l'associazione delle imprese», ha aggiunto Gualtieri. «Un governo che prende misure per lavoratori e imprese deve ascoltare le posizioni di lavoratori e imprese. C'era una richiesta su questo e riteniamo giusto averlo fatto», ha detto.

​«Un decreto che aiuta il Paese, le famiglie e le imprese ad affrontare questa crisi ma pone anche le basi per la ripartenza: diamo - ha detto Gualtieri - un sostegno a tutti i lavoratori e a tutte le imprese. Li aiutiamo a reggere in un momento così difficile non solo con la liquidità, con i prestiti garantiti, ma anche con trasferimenti a fondo perduto, sostegni molto importanti per la ricapitalizzazione delle imprese, con delle riduzioni fiscali e anche con delle risorse importanti per far ripartire il sistema economico: ci sono molti miliardi per rendere utilizzabile da tutti i condomini italiani l'eco-bonus e il sisma-sisma-bonus». 

«Con le misure contenute nel dl Rilancio si vuole far sì che l'economia italiana possa reggere il colpo ma cerchiamo anche di dare sostegno per la ripartenza.
Sono sicuro che l'Italia ce la farà
». Gualtieri è poi tornato a raccontare dello «stress test» fatto sul campo, con il titolare del bar nei pressi del Mef. «Chiacchierando con il titolare e dai conti fatti abbiamo visto che non era male. Oltre ai 600 euro che aveva avuto e riavrà» sommando tutto «si arrivava tra i 7 e gli 8 mila euro». Alla fine, ha aggiunto Gualtieri, «l'esercente ha detto 'benissimo, io finora ho visto solo i primi 600 euro quando arriva tutto le offriremo il caffè'». 

ECOBONUS L'eco-bonus e il sisma-bonus previsti nel dl Rilancio rappresentano «una grande opportunità per i condomini italiani che potranno realizzare interventi anche a beneficio di tutto il Paese, contribuendo alla riduzione delle emissioni e al raggiungimento degli obiettivi climatici», ha poi detto Gualtieri spiegando che l'eco-bonus «copre l'intero ammontare delle spese, anzi un po' di più», configurandosi come «un incentivo significativo».

Ultimo aggiornamento: Giovedì 14 Maggio 2020, 15:07
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