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L’Idroscalo - il “mare di Milano” - si è popolato di centinaia di persone: coppie, famiglie, gente con la canna da pesca, in canoa, runner, ciclisti, sui pattini a rotelle. Alcuni hanno improvvisato pic nic sui teli stesi sull’erba, ma i City Angels intervenivano: non è possibile sdraiarsi. Ingressi contingentati: massimo quattromila persone all’interno dell’area. Alle entrate, i volontari delle guardie ecologiche hanno misurato a tutti la temperatura con un termoscanner. Ai pochi senza mascherina ne è stata consegnata una dalla Protezione Civile.
Tra i parchi più affollati in città, la Biblioteca degli alberi, accanto a piazza Gae Aulenti e a corso Como.
Qui in tantissimi hanno passeggiato tra le aiuole ormai fiorite e si sono stesi all’interno dei cerchi rossi disegnati sull’erba per delimitare le “postazioni” in cui sedersi e stendersi rispettando il distanziamento sociale. A controllare i movimenti, una pattuglia della polizia locale: «Facciamo i richiami adottando il buonsenso - spiegano - lasciamo che le coppie stiano assieme». Il passeggio è ricomparso anche in corso Buenos Aires. E dopo due mesi di deserto, anche in piazza Duomo ieri sono riapparsi i passanti.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 11 Maggio 2020, 08:22
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