Taglio ingaggi, ecco il progetto del ds Petrachi lacrime e sangue
di Francesco Balzani
PASTORE E NON SOLO - Lo stipendio più gravoso sulle spalle di un club in rosso profondo di bilancio è quello di Pastore. El Flaco con i suoi 4.5 milioni a stagione fino al 2023 è il secondo giocatore più pagato della rosa dopo Edin Dzeko. Ovviamente con un peso tecnico diverso visto che in due stagioni ha giocato solo 18 partite dal primo minuto tra campionato e coppe. La causa: i soliti e continui problemi fisici che non permettono alla Roma di poterlo rivendere. A meno che Pastore non decida di tagliarsi lo stipendio e tornare in Argentina dove River Plate e Talleres lo prenderebbero volentieri mentre è scemata la pista cinese. Un altro che potrebbe tornare in Sudamerica è Diego Perotti, che ha uno stipendio di 3 milioni e un ruolo ormai marginale vista l’ascesa di giovani come Perez o Kluivert. Il Genoa lo aveva cercato a gennaio, ma è più probabile che el Monito torni al Boca. Nella piramide salariale degli stipendi più inutili scendiamo al terzo gradino occupato da Juan Jesus. Il brasiliano in questa stagione è stato messo ai margini della rosa, nelle gerarchie di Fonseca era dietro persino a Cetin. L’ex Inter guadagna tanto (2.2 milioni netti a stagione), per questo motivo la Fiorentina a gennaio ha detto no. L’aspetto positivo è che con il contratto in scadenza nel 2021 potrebbe abbassare le pretese in estate così come Fazio (3 milioni). In bilico pure le conferme di Bruno Peres (2 milioni) e Kalinic (3).
Ultimo aggiornamento: Lunedì 30 Marzo 2020, 16:36
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