Totti: "Io, un ospite in casa di Ilary"

Totti: "Io, un ospite in casa di Ilary"

di Francesco Balzani
ROMA - “Come tutti i mariti italiani in questi giorni gioco in difesa”. Francesco Totti riesce a sorridere e a strappare sorrisi pure in un momento così. Lo storico capitano della Roma, ai microfoni di Dazn, ha raccontato le dinamiche di casa Totti in questi giorni di quarantena ed è tornato con la mente a quelli di gloria. “Lo schieramento di casa mi vede totalmente in difesa, come la maggior parte dei mariti italiani: stai a casa però è come se fossi un ospite - ha detto il numero 10 -. Per quanto riguarda i bambini, Cristian e Chanel sono autonomi, l’unica che ci dà un po’ da fare è Isabel. Le giornate sono abbastanza lunghe, ma ci diamo da fare: cerchiamo di intrattenere i bambini, di giocare con loro, di fare sport, di cucinare. Questi sono i giorni purtroppo in questo momento”. E pure i social aiutano: “È impensabile non esserci tra messaggi, videochiamate e quello che sta succedendo. I miei ex compagni mi stanno mettendo troppo in mezzo con queste challenge, però io su Instagram non sono proprio un navigatore. Chiamo Cristian e Chanel che sono addetti a queste cose e mi aiutano a rispondere ai tanti messaggi che in questo momento servono sia a me che a tutta Italia, tutta Europa e tutto il mondo. Aiutiamoci tutti insieme e rimaniamo a casa, mi raccomando”. Francesco affronta anche il tema della paura, ritornando a quel 28 maggio 2017 quando ha lasciato il calcio: “La paura più grande è stata sicuramente quella di smettere di giocare, visto che è stato la mia vita, è stato tutto. Fortunatamente avendo vicino la mia famiglia, i miei amici e i miei bambini sono riuscito a voltare pagina tranquillamente, fortunatamente”.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 27 Marzo 2020, 06:10

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