Coronavirus, a Messina i droni con la voce del sindaco De Luca: «Dove c***o vai?»

Video

di Enrico Chillè
Per tutelare l'ordine pubblico e fronteggiare l'emergenza coronavirus, gli amministratori locali di tutta Italia le stanno davvero tentando tutte. A Messina, il vulcanico sindaco Cateno De Luca ha escogitato una misura decisamente particolare: controllare il territorio comunale attraverso i droni, ma con un messaggio 'personalizzato'.

Leggi anche > Coronavirus, il chirurgo italiano che ha lottato contro l'ebola: «L'emergenza durerà ancora mesi»

Il primo cittadino del capoluogo dello Stretto, da giorni, rivendica più libertà d'azione rispetto ai vari Dpcm che vengono varati e chiede di poter adottare misure sempre più restrittive. Già alcuni giorni fa, Cateno De Luca aveva lanciato un messaggio alla cittadinanza: «Non posso costringervi formalmente a rimanere in casa? Bene, allora vi vieto di transitare sul suolo pubblico».

Proprio questo messaggio è stato scelto per essere riprodotto attraverso i droni che vengono utilizzati per monitorare eventuali spostamenti non autorizzati nel territorio comunale. Non è però l'unico messaggio con la voce del sindaco. Ce n'è anche uno, decisamente più 'colorito': «Dove c...o vai? Torna a casa! Il modo per fare applicare le norme? A calci in c..o!».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 25 Marzo 2020, 13:06
© RIPRODUZIONE RISERVATA