Nancy Brilli risponde su Leggo: «Ti senti scemo? Non a torto»

Nancy Brilli risponde su Leggo: «Ti senti scemo? Non a torto»

di Nancy Brilli
Non molto caro @Lorenzoitalianomedio, come ti nicknami, mi dici che hai passato varie fasi. La uno, o del #menefrego, di quando eri a Milano e sei uscito a ballare che il virus ti pareva una cosa lontanissima, che poi tanto sta cosa piglia solo ai vecchi. Tipo nonna, per dire, da cui sei corso in treno alla fase due, #tornodaimiei, seguita dall'euforica fase tre, o dell'#andràtuttobene, in cui hai cantato l'inno dal balcone, hai fatto i #flashmob, ti sei tramortito di serietivvù. La quattro, poi, in cui le due settimane sono passate, la #quarantena continuava, e tu non avevi più #solocosebelle. Ora la cinque, in cui ti informi: dal quotidiano, dal blog, dalla portinaia. La cinque è la fase della strizza, del rendersi conto e dei conti spaventosi di persone mancanti, di immagini schiantanti di camion in fila ordinata a trasportare bare. @Lorenzoitalianomedio, più mediocre che medio, ti pare di aver sbagliato qualcosa, di non aver capito. Non sai a che hashtag votarti. Ti senti scemo. Embé, come darti torto. Io, per me, sto attenta. #restoacasa, faccio il possibile per essere utile, e guardo quelli come te con un filo di imbarazzo, perché non è che mi sembri proprio completamente peggio. Però #unpo'si.

(brillisevuoi@leggo.it)
Ultimo aggiornamento: Martedì 24 Marzo 2020, 16:08
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