Siria, Iman muore di freddo a un anno e mezzo: assiderata tra le braccia del padre mentre la porta in ospedale

Iman muore di freddo a un anno e mezzo: assiderata tra le braccia del padre mentre la porta in ospedale
Il dramma della Siria nella storia della piccola Iman Mahmoud Laila. Una bambina di un anno e mezzo morta di freddo tra le braccia del padre che cercava di portarla a piedi in ospedale da un campo profughi improvvisato a Idlib. Iman viveva in una tenda - racconta il Syrian Network for Human Rights - vicino al villaggio di Màrata, nel governatorato di Aleppo con la famiglia. Con il freddo pungente di questi giorni, in un alloggio precario senza riscaldamento, si è ammalata e ha cominciato ad avere problemi respiratori. È morta assiderata. Il padre ha deciso di andare in ospedale ad Afrin, a due ore di cammino, dove però è arrivata senza vita. 



GOVERNATIVI AVANZANO VERSO ATAREB VICINO ALEPPO

Le forze governative siriane sostenute da quelle russe sono avanzate oggi in alcuni distretti a sud-ovest di Aleppo, arrivando a pochi chilometri da Atareb, città strategica vicina alla metropoli siriana. Lo riferiscono fonti sul terreno, precisando che le truppe di Damasco hanno sfruttato la copertura dei raid aerei russi e governativi e sono penetrate fino a prendere il controllo di Uram Saghira, Rif Muhandisin e la Base 46, da più di otto anni in mano a gruppi armati anti-regime.

ONG: TURCHI ABBATTONO UN ELICOTTERO SIRIANO A ALEPPO

Un elicottero militare governativo siriano è stato abbattuto oggi dall'esercito turco e i due membri dell'equipaggio sono morti nel nord-ovest della Siria nella regione di Aleppo. Lo riferisce l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, secondo cui il velivolo è precipitato nella zona di Qabtan al Jabal. Si tratta del secondo episodio del genere in soli tre giorni.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 14 Febbraio 2020, 21:44
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