Air Italy in rosso, voci di liquidazione per la compagnia

Air Italy in rosso, voci di liquidazione per la compagnia

di Giusy Franzese
L'allarme circolava da tempo. D'altronde la flotta ai minimi storici, l'esternalizzazione delle linee verso altre compagnie, la voce su conti nuovamente in rosso anche nel 2019 dopo quelli negativi del primo anno di gestione (il 2018), avevano già portato i sindacati a proclamare un sciopero e a chiedere al governo di intervenire. Ieri l'allarme è diventato panico con la cancellazione improvvisa di alcuni voli, come quelli per Lagos e New York.

Per Air Italy sembrano appalesarsi gli scenari più neri e c'è chi teme che oggi, durante la programmata assemblea dei soci, il management possa annunciare la decisione di mettere in liquidazione la compagnia. La società per ora tace. E solo oggi, quindi, si scoprirà se i rumors hanno qualche fondamento. Si alzerà il velo anche sui conti (si parla di duecento milioni di buco nel 2019 che andrebbero ad aggiungersi ai 160 del 2018).

Air Italy è la compagnia nata nel 2018 dalle ceneri di Meridiana. Dà lavoro a 1.200 persone. Da mesi i sindacati denunciano la continua dismissione di aeromobili, la chiusura e il trasferimento delle attività verso altri vettori. Appena venerdì scorso i lavoratori hanno incrociato le braccia per protesta contro il silenzio dell'azienda sul furo della compagnia. Usb, «Nessuno sa come il Ceo Rossen Dimitrov ha intenzione di realizzare il progetto industriale presentato in pompa magna nel 2018. Continua a non vedersi all'orizzonte il rilancio, nonostante la presenza di due tra i fondi d'investimento più ricchi del pianeta e di una compagnia del rango di Qatar Airways. Assistiamo all'avvicendamento di manager, rotte che vengono aperte e poi chiuse da un giorno all'altro, ingresso in flotta di aerei bulgari che operano per conto e al posto di Air Italy voli domestici e a una progressiva riduzione della nostra flotta» ha dichiarato in occasione dello sciopero il sindacato Usb.

RICERCHE FALLITE
Secondo indiscrezioni i due soci, l'Aga Khan Fund for Economic Development (51%) e Qatar Airways (49%), nelle scorse settimane hanno cercato una soluzione per non gettare la spugna, aprendo anche all'ingresso di eventuali nuovi soci. Senza esiti. E sembra che i piani di rilancio presentati comporterebbero troppe risorse. L'Aga Khan non ha intenzione di metterci altri soldi e Qatar Airways per le normative Ue non può salire oltre il 49%. Di certo gli obiettivi dall'ad del gruppo Qatar, Akbar Al Baker, dichiarati durante la presentazione ufficiale di Air Italy nel 2018, sembrano irraggiungibili: si parlò una flotta di 50 aerei entro il 2022, nuove rotte nazionali e internazionali e 10 milioni di passeggeri. Secondo Enac nel 2019 Air Italy ha trasportato circa 1 milione e 900.000 passeggeri.
Ultimo aggiornamento: Martedì 11 Febbraio 2020, 15:07
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