Staminali iniettate nel fegato dei neonati con successo: nuova terapia rinvia il trapianto
Schumacher, la moglie rompe il silenzio: «Ha fatto una cura con le staminali, ora speriamo»
Bimbo di due anni affetto da malattia rarissima: dimesso un mese dopo il trapianto
La procedura, iniettare cellule staminali epatiche sane nel fegato dopo la nascita, ha ritardato il trapianto, ponendo le basi per correggere diverse malattie genetico-metaboliche con procedura mini-invasiva. Lo studio è pubblicato sulla rivista Stem Cell Reviews and Reports.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 22 Gennaio 2020, 12:09
© RIPRODUZIONE RISERVATA