Roma, file infinite alla Casa comunale. Il Campidoglio: «Più sportellli, soprattutto per i pagamenti»

Roma, file infinite alla Casa comunale. Il Campidoglio: «Più sportellli, soprattutto per i pagamenti»
File infinite, anche di 4 ore, nei corridoi della Casa comunale dove, da giorni, i romani sono stati convocati per ritirare raccomandate dell'Agenzia delle Entrate, tra multe e sanzioni, non ancora ritirate. Dopo la denuncia di Leggo, il Campidoglio corre ai ripari: più sportelli a disposizione, soprattutto per i pagamenti.

In questi minuti, infatti, al Comune di Roma si sta valutando la possibile soluzione per limitare i disagi che da giorni stanno vessando migliaia di romani: una valanga di raccomandate da parte dell'Agenzia delle Entrate è arrivata nelle case dei contribuenti alla fine dell'anno. Molte di queste però non sono state consegnate al diretto interessato che, invece della raccomandata, ha trovato nella cassetta della posto la cartolina di “mancata consegna” e l'invito di presentarsi in via Petroselli n. 50, presso la Casa Comunale, per ritirare il plico. E così da giorni i corridoi del civico 50, confinanti con gli uffici dell'Anagrafe e del Municipio 1 che nulla hanno a che vedere con questo caos, sono invasi da code di centinaia di cittadini in fila. Attese estenuanti che stanno mettendo a dura prova la pazienza dei contribuenti ma anche quella dei lavoratori allo sportello, ormai stremati.

“Abbiamo registrato un massiccio e straordinario invio di cartelle e notifiche da parte dell'Agenzia delle Entrate – spiegano dal Campidoglio – e un altrettanto elevato numero di cartoline per “mancata consegna”: due fattori non comuni che stanno creando notevoli disagi. Per questo motivo, da subito, attiveremo un maggior numero di sportelli per smaltire le attese soprattutto nella parte che riguarda i pagamenti. A breve sarà tutto esecutivo”.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Gennaio 2020, 13:52
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