Lupo ucciso e appeso al cartello stradale a Marcellinara. La rabbia degli animalisti

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di Remo Sabatini
Lo hanno trovato stamattina prima dell'alba. Morto e appeso al cartello stradale d'ingresso di Marcellinara, piccolo centro della provincia di Catanzaro. Il povero lupo era lì, ucciso da qualcuno che, non contento del gesto criminale, aveva deciso di esporre la propria bravata lungo la pubblica strada, il macabro trofeo.

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Sul posto, dopo il ritrovamento da parte di alcuni cittadini, i carabinieri della locale stazione che hanno fatto partire immediatamente le indagini tra l'indignazione generale della popolazione che non si spiega l'accaduto.

Nel frattempo, mentre la notizia sta facendo il giro del Paese, le associazioni animaliste che denunciano l'ennesimo scempio nei confronti di un animale protetto come il lupo, non si contano. Così, dal salvataggio dell'esemplare recuperato nel Parco Nazionale della Sila che, soltanto poche ore fa è stato reintrodotto in natura, si è passati alla drammatica scoperta di oggi. Segno che, anche nel nostro Paese, nei confronti di un animale così importante come il lupo, c'è ancora molto da fare perché certe leggende e preconcetti che ancora lo descrivono come un mostro, possano essere spazzati via al più presto.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 10 Gennaio 2020, 15:13
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