Roma: Bunker Kitchen Club, un percorso alla scoperta del gusto nel cuore della Capitale

Bunker Kitchen Club, un percorso alla scoperta del gusto nel cuore di Roma

di Valeria Arnaldi
«Persegue a qualsiasi costo la strada del gusto, senza porsi limiti o pregiudizi». Si apre così il manifesto del Bunker Kitchen Club, regno della sperimentazione nel cuore di Roma. A dettare le linee e la filosofia del gusto è lo chef e patron Nicholas Amici, che forte delle sue esperienze all’estero, tra Spagna e Inghilterra, punta a proporre una cucina all’avanguardia, di respiro internazionale, capace di osare e trasformare ogni piatto in un’esperienza per tutti i sensi.

Il percorso alla scoperta dei sapori inizia già dall’ingresso del locale: bisogna scendere qualche gradino e superare una porta in ferro che ricorda, appunto, quella di un bunker. Si passa poi al menu, non strutturato secondo le tradizionali ripartizioni tra antipasti, primi, secondi, dolci ma costruito sui sapori, senza “etichette”. Il team è giovane. La cucina è incentrata sui contrasti, alla ricerca di una nuova idea di gusto. Si va così dal tortello cozze e mortadella al “Cono tre gusti” con coda, crema al wasabi, cioccolato, fino all’“eat &suck”, con gambero rosso, zenzero, aioli alla menta. La creatività è sovrana. Sono disponibili tre menu degustazioni con i piatti più rappresentativi dello chef, rispettivamente da 5 o 7 portate, senza trascurare un percorso vegetariano. Ricercata e attenta anche la Carta dei vini.

Bunker Kitchen Club - Roma, via del Boccaccio 24 - tel. 06/64.00.85.41 - chef Nicholas Amici - chiuso domenica.
Costo medio: 50 euro

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 8 Gennaio 2020, 09:09
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