Il 30enne, che ha accoltellato il collega per motivi ancora da accertare nelle indagini, è stato arrestato dalla polizia. Il 24enne aggredito e portato in ospedale dopo l'intervento del 118, stando a quanto riferito, non sarebbe in pericolo di vita.
Gli approfondimenti della polizia hanno ridimensionato l'episodio dell'accoltellamento avvenuto questo pomeriggio in piazza Duomo a Milano. Gli investigatori hanno infatti accertato che non si è trattato di un'aggressione a seguito di una lite - come riferito in un primo momento - ma di un ferimento durante «un gioco» tra le due guardie giurate in servizio al Duomo.
Per questo motivo il vigilante di 30 anni inizialmente bloccato è stato denunciato in stato di libertà per lesioni aggravate. Il 24enne ferito, le cui condizioni sono migliorate, ha confermato la versione del collega che ha parlato di un gesto involontario, alleggerendo così la sua posizione. I due erano in servizio al Duomo, alle 18.50 si trovavano in una saletta all'altezza del civico 18 di piazza Duomo messa a disposizione come spogliatoio per consentire ai lavoratori di avere uno spazio al cambio turno. Il «gioco» a cui hanno fatto riferimento non è stato ancora definito con esattezza dalla polizia.
Ultimo aggiornamento: Domenica 10 Novembre 2019, 22:58
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