Premier League, Liverpool inarrestabile: City travolto 3-1

Premier League, Liverpool inarrestabile: City travolto 3-1

di Giuseppe Mustica
Trionfa il Liverpool che forse dà l’accelerata decisiva per la Premier. Vittoria dei Reds sul City di Guardiola, 3-1 ad Anfield in una partita ricca di emozioni e di polemiche che non si placheranno facilmente. E’ il nono successo di Klopp sul tecnico catalano. Ma soprattutto sono tre punti pesanti per i campioni d’Europa che adesso staccano di nove lunghezze i citizens. Certo, non c’è dubbio che sull’economia della gara pesi clamorosamente l’errore di Oliver un minuto prima che Fabinho portasse in vantaggio il Liverpool. L’arbitro sorvola su di un netto fallo di mano di Alexander-Arnold – nessun richiamo dal Var a rivedere l’azione - e sul ribaltamento il centrocampista spara dai 30 metri una sassata che infilza Bravo. Inizio spettacolare con polemiche annesse. E si è solamente al 6’. Il City continua a giocare allo stesso modo di come ha cominciato la partita: grande velocità in mezzo al campo per cercare soprattutto Walker sulla destra. Il Liverpool però riparte con grande determinazione e al 13’ trova il doppio vantaggio proprio su una ripartenza orchestrata da Robertson che pesca Salah sul secondo palo: per l’egiziano è un gioco da ragazzi colpire di testa e far esplodere Anfield. Il ritmo non accenna a diminuire. Aguero per due volte e Angelino vanno vicini al gol che riaprirebbe il match. Ma Alisson non deve superarsi più di tanto.

LA CHIUDE MANE’, MA ANCORA POLEMICHE
A inizio ripresa i padroni di casa danno il colpo del ko al match con Manè che sfrutta, ancora una volta, una disattenzione difensiva del City arrivando alle spalle di tutti.
Anche lui di testa non ha difficoltà a trovare il gol numero 28 in 38 gare da titolare. Il City attacca ancora soprattutto con Sterling ma lì davanti, Aguero, non è in serata. A riaprire la sfida, quando ormai è troppo tardi, è Bernado Silva con un sinistro che batte un Alisson poco attento. C’è però ancora tempo per altre polemiche e proteste: nuovo fallo di mano di Arnold e altro rigore – meno solare del primo, ma che ci poteva stare – negato alla squadra di Guardiola che va davvero su tutte le furie indicando il numero 2 come i rigori non concessi alla sua squadra. Vince il Liverpool con determinazione. Il City recrimina ma deve fare mea culpa. 

Ultimo aggiornamento: Domenica 10 Novembre 2019, 20:21

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