La contestazione. Cori «Solo la maglia» e «Mettete in campo la primavera», fumogeni e bombe carta. È stata dura la contestazione degli ultras all'esterno dello stadio San Paolo poco prima dell'inizio dell'allenamento del Napoli allo stadio con porte aperte per i soli abbonati. Gli ultras protestavano all'esterno dello stadio e hanno attaccato soprattutto i giocatori, rei di non aver rispettato le consegne, ma hanno intonato cori anche contro il presidente De Laurentiis a cominciare dal classico «Stai vincendo solo tu» che è ormai un refrain al San Paolo da anni. L'atmosfera è stata tesissima e il folto gruppo di ultras ha protestato davanti alla rampa di accesso per poi spostarsi lungo il perimetro dello stadio, sorvegliato da un'imponente schieramento di forze dell'ordine.
Verso il Genoa. Carlo Ancelotti sta preparando la sfida di sabato con il Genoa, vero e proprio crocevia della stagione degli azzurri.
Una vittoria consentirebbe di allentare la tensione e allontanare le voci sul suo futuro. Il Napoli affronterà la vigilia in silenzio stampa come ha deciso la società. Ancelotti sta valutando alcuni dubbi. In difesa potrebbe essere confermato Luperto, in attacco probabile ritorno di Milik dal primo minuto che dovrebbe affiancare Lozano. Dettagli da curare alla perfezione, il Napoli non può più sbagliare.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Novembre 2019, 17:31
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