Teo Teocoli a Domenica In: «Arrivare a Milano fu traumatico, ma ora ho una famiglia stupenda»

Teo Teocoli a Domenica In: «Arrivare a Milano fu traumatico, ma ora ho una famiglia stupenda»
Teo Teocoli, un artista a 360°: cantante, attore, comico, ballerino e brillante imitatore. Il grande artista milanese, che compirà 75 anni tra pochi mesi, è stato ospite di Mara Venier a Domenica In, raccontando che ormai lo spavento vissuto in estate, quando ha dovuto interrompere il tour del suo spettacolo A tutto Teo, è per fortuna solo un ricordo.

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Nato a Taranto da genitori reggini, ma residente a Milano sin da bambino, Teo Teocoli ha raccontato tanti aspetti della sua vita, a cominciare dagli anni dell'infanzia: «Mio padre era in Marina a Taranto ma dopo pochi mesi eravamo tornati a Reggio Calabria. Poi i miei sono andati su a Milano e sono rimasto con la nonna, poi sono venuti a prendermi. Prima vedevo arance, limoni, il mare, la Reggio Calabria bellissima, mi sono ritrovato nella periferia di Milano e… non c’era il bagno!».

Il passaggio dalla Calabria a Milano non fu semplice: «L'arrivo fu traumatico, non parlavo l'italiano, solo il calabrese! Inoltre la mia famiglia era molto umile: nella foto di classe sono l'unico senza grembiule e a scuola tutti avevano le merendine, io invece il finocchio. Quando per la prima volta diedi un morso al finocchio tutti si girarono, ma la merendina costava e continuai ad andare con il finocchio.
Sono cresciuto bene con le verdure!
».

La carriera di Teo Teocoli è nata in ambito musicale, in età giovanissima: erano gli anni '60 e il primo successo arrivò col brano Una bambolina che fa no no no, realizzato insieme ai Quelli, la futura Premiata Forneria Marconi. L'approdo nel cabaret, al Derby di Milano, aveva poi permesso a Teo Teocoli di conoscere e diventare amico di tanti altri artisti: «C'erano Cochi Ponzoni, Renato Pozzetto, Enzo Jannacci, Lino Toffolo, Guido Nicheli. Una sera eravamo a casa di Cochi e, dopo aver mangiato cinque chili di cassoeula in quattro, abbiamo iniziato a comporre il brano E la vita, la vita».

Si passa poi ad una clip che immortala le donne della vita di Teo Teocoli: la moglie Elena e le loro tre figlie. Il comico si commuove ma riesce a trattenere le lacrime, per poi aggiungere e scherzare un po': «Se ho un desiderio? Avere un figlio maschio. Scherzi a parte, non credevo di poter avere una famiglia così bella, non solo esteticamente ma proprio come unione. Litighiamo sempre, eh, ma un uomo e quattro donne in casa non è semplice, eppure eccoci qua: tre figlie bellissime, una moglie bella e giovane, di più non si può chiedere».
Ultimo aggiornamento: Domenica 27 Ottobre 2019, 19:30
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