Genitori fanno morire la figlia di fame, caos al pronto soccorso: «Nessuno ci porta del cibo»

Genitori fanno morire la figlia di fame, caos al pronto soccorso: «Nessuno ci porta del cibo»

di Alessia Strinati
Fanno morire di fame la loro bambina nata prematura. David Krutina, 24 anni, e la moglie Kassanda, 21 anni, di Louisville nel Nebraska, hanno portato la figlia in ospedale dove i medici hanno diagnosticato una grave malnutrizione. La bambina, già debole, non è riuscita a sopravvivere.

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Mentre i medici facevano il possibile per salvare la vita alla neonata, la coppia pare che non solo non sembrasse particolarmente preoccupata, ma lamentava una forte fame e chiedeva di poter avere cibo. La richiesta ha scioccato i sanitari, proprio perché loro stessi non hanno avuto alcun interesse a nutrire la loro bambina. Insime alla piccola Samantha c'era anche Charlotte, la sua gemellina, anche lei gravemente denutrita, anche se è riuscita a salvarsi.

Le bambine erano nate di 27 settimane, dopo un mese sono tornate di nuovo in ospedale viste le loro condizioni di salute e i medici hanno denunciato i genitori per non aver saputo provvedere alle figlie. La coppia però non è stata condannata al carcere, dovrà scontare 5 anni di libertà vigilata e 80 ore di lavori socialmente utili, né perderà la custodia dell'altra bambina, temporaneamente affidata ai servizi sociali.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 23 Ottobre 2019, 18:49
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