Sonno, i pediatri: «Tre bambini su dieci non dormono, non sottovalutate il problema»
CRO S0B QBXB PEDIATRI, 30% BIMBI CON DISTURBI SONNO, 'NON SOTTOVALUTARLÌ Possono essere la spia di varie malattie (ANSA) - ROMA, 19 OTT - Bambini e Adolescenti italiani non sempre dormono sonni tranquilli. Il 15% dei più piccoli, dai 3 ai 14 anni, soffre infatti di disturbi del sonno e questa percentuale sale addirittura al 30% tra i bimbi con meno di 3 anni. Questo determina gravi conseguenze tra cui alterazioni del comportamento, difficoltà nelle attività scolastiche, problemi di memoria e, più in generale, alterazioni del neurosviluppo. Sono questi alcuni dei dati emersi al XIII Congresso Nazionale della Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) a Paestum, con la partecipazione di oltre 1.000 pediatri di famiglia. «Le segnalazioni al pediatra di famiglia dei disturbi del sonno arrivano fino a tre anni dopo l'insorgenza del problema - afferma Paolo Biasci, presidente nazionale FIMP -. Questi eccessivi e frequenti ritardi diagnostici possono compromettere seriamente la salute e il benessere. A volte, infatti, le notti insonni sono la manifestazione di patologie molto gravi e pericolose. I genitori devono quindi imparare a non sottovalutare un aspetto fondamentale della vita dei figli e segnalare il prima possibile ogni anomalia al proprio pediatra di famiglia».