Dimagrire? Il medico: «Il segreto è avere amici snelli»
di Mario Fabbroni
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«La questione dell’obesità contagiosa è stata studiata in modo molto rigoroso - dicono gli esperti -. Se ne sono occupati medici statunitensi famosi per la qualità e il rigore delle loro ricerche, che sono partiti dai dati raccolti in uno studio epidemiologico avviato nel 1948 in una cittadina americana vicino Boston».
Il nome del paese è Framingham e oggi lo “Studio Framingham” è conosciuto da tantissimi medici di tutto il mondo. È stato possibile ricostruire la rete di relazioni familiari e amicali di 5.124 persone, a loro volta legate a una comunità più allargata di 12.067 amici e parenti.
Cos’è stato scoperto? «Rispetto alle persone snelle, quelle obese hanno maggiori probabilità di avere amici, amici di amici e amici di amici di amici ugualmente obesi». Quindi sarebbe meglio avere relazioni dirette con persone snelle, perché questo contribuisce alla propensione di imitare i comportamenti positivi. «Pensiamo ad esempio che il successo di interventi che puntano ad aiutare una persona obesa a dimagrire non solo possono avere effetto su di lui o di lei, ma anche sul suo compagno o compagna di vita: moglie o marito, insomma», spiegano i dottori anti-bufale. Anche perchè oramai si ritiene che essere magri equivale a essere felici.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 9 Ottobre 2019, 08:08
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