Troppi turisti, Edimburgo introduce il ticket per visitare il centro
di Francesca Spanò
Non solo in Scozia
Da qualche tempo, in giro per il mondo, monumenti o aree culturalmente pregevoli vengono resi accessibili solo col pagamento di un biglietto: dal Taj Mahal in India che ora aprirà anche diverse notti al mese, agli arrivi limitati al Machu Picchu e persino in Italia le cose non sono differenti. Un esempio è Civita di Bagnoregio, dove per vedere le sue belle mura medievali è previsto un piccolo esborso, ma non è diverso ormai neppure a Venezia, tanto per citare due casi noti.
E per chi sceglie Edimburgo nei prossimi mesi?
Ormai è deciso, percorrere la Royal Mile non sarà più gratuito e, i soldi pagati serviranno per raccogliere fondi per le casse delle amministrazioni locali, migliorando nel frattempo la qualità della vita dei cittadini meno assediati dai turisti. Nello specifico, quindi, dovrebbero pagare la tassa coloro che scendono dalle mega navi in arrivo, coloro che entrano con un mezzo di trasporto o anche chi vuole scoprirne le bellezze ma, suo malgrado, contribuisce ad affollare il cuore cittadino specialmente nei giorni in cui le temperature sono più miti.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 25 Settembre 2019, 15:03
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