Ostia, maxiprocesso Spada, la procura chiede tre ergastoli per tre esponenti del clan

Maxiprocesso Spada, la procura chiede tre ergastoli e altre ventuno condanne
Ventiquattro richieste di condanne tra cui tre ergastoli nei confronti di altrettanti appartenenti al clan degli Spada, gruppo attivo a Ostia, sul litorale romano. È questa la richiesta della Procura di Roma nel maxiprocesso in corso nell'aula bunker di Rebibbia davanti alla Corte d'Assise. I pm della Dda, Mario Palazzi e Ilaria Calò, hanno chiesto l'ergastolo per Carmine Spada, detto Romoletto ritenuto uno dei capi del clan, per Roberto Spada, già condannato per la vicenda della testata ad un giornalista della Rai e per Ottavio Spada, detto Marco.
 
 

l procedimento è legato agli arresti avvenuti il 25 gennaio del 2018 in cui la Procura contesta il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso. Tra i reati contestati, a seconda delle posizione, anche l'omicidio, estorsione e usura.

L'accusa ha chiesto una condanna a 16 anni di carcere per Ottavio Spada, detto Maciste, a 11 per Nando De Silvio, detto Focanera e a 8 anni per Roberto Spada, detto Zibba (omonimo dell'altro per cui è stato invece chiesto l'ergastolo) mentre per Rubern Alvez del Puerto, coinvolto nella vicenda dell'aggressione al giornalista, è stata chiesta una condanna a 10 anni.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 9 Settembre 2019, 15:40
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