Crisi di Governo, avvocato pescarese si incatena a Montecitorio

Crisi di Governo, avvocato pescarese si incatena a Montecitorio
L'avvocato pescarese, Antonio Di Monte si è incatenato ieri, davanti a Montecitorio, per protesta contro quella che è la situazione politica. Il professionista ha esposto un cartello con la scritta «Elezione diretta del capo del governo». «E' la sola strada – ha sottolineato – per ottenere la governabilità». Naturalmente è stato subito bloccato dalla polizia. Ma promette che la sua protesta pacifica non si fermerà qui». Seguirà – ha annunciato - la nascita di un'associazione per promuovere l'elezione diretta del capo del Governo e la relativa riforma costituzionale. Seguiranno anche scioperi della fame. L'obiettivo è riaprire la stagione delle riforme, che deve prevedere l'elezione diretta del premier. Con l'attuale legge elettorale e senza riforme costituzionali – ha ribadito – nuove elezioni sono del tutto inutili». Di Monte ha girato anche un video, in cui dice di non essere contro il governo che si sta formando e neppure contro “i giochi parlamentari”, ma di volere una riforma che consenta al capo del governo di avere la fiducia direttamente dai cittadini.

 
Ultimo aggiornamento: Sabato 31 Agosto 2019, 09:31
© RIPRODUZIONE RISERVATA