I due ragazzi pakistani abitavano ad Azzano San Paolo, appena fuori Bergamo, con i genitori e il terzo fratello di 18 anni. Studenti, ieri avevano deciso di fare una gita con i familiari al lago d'Iseo, a Tavernola Bergamasca, a una quarantina di chilometri da casa.
Stando a quanto ricostruito dai carabinieri, il primo a tuffarsi sarebbe stato il diciassettenne, seguito dal sedicenne che aveva visto il fratello in difficoltà: rimasto bloccato in acqua anche il minore dei due, è entrato a soccorrerli anche il maggiore, di 18 anni, che ha visto entrambi inghiottiti dalle acque del Sebino: il diciottenne, a sua volta in difficoltà, è stato soccorso dai bagnanti, che gli hanno lanciato una ciambella.
I due fratelli sono stati recuperati circa 40 minuti dopo dai sub dei vigili del fuoco in condizioni gravissime. Nessuno dei ragazzi sapeva nuotare. Sarebbero stati traditi da una buca presente a una decina di metri dalla riva.
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Ultimo aggiornamento: Sabato 17 Agosto 2019, 11:18
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