E’ festa a Monteleone d’Orvieto, Casaprota e Marcetelli tra musica e ricette tradizionali

E’ festa a Monteleone d’Orvieto, Casaprota e Marcetelli tra musica e ricette tradizionali
Umbrichelli, fettuccine ai funghi porcini, pizzicotti, spettacoli musicali dal vivo e balli in piazza. E’ quanto proporranno agli amanti delle tradizioni di una volta tre graziosi borghi dell’Umbria e del Lazio, pronti ad aprire le porte per accogliere i turisti nel cuore del periodo estivo. Dal 7 al 16 agosto l’intera comunità di Monteleone Sabino si ritroverà intorno al proprio piatto più rappresentativo: gli umbrichelli.

La sagra dedicata a questa particolare ricetta è diventata infatti il fulcro aggregante della “Rimpatriata”, la festa che dal lontano 1965 accoglie i paesani emigrati che qui tornano per trascorrere le ferie. Conosciuti in altre zone della Penisola con il nome di pici o strozzapreti, gli umbrichelli sono un gustoso tipo di pasta fatta rigorosamente a mano con farina ed acqua: viene realizzato un impasto ben amalgamato, dal quale si prende un pezzettino di pasta che si allunga muovendo le mani sulla tavola fino a formare uno spaghetto grosso ed irregolare, proprio come un lombrico.

In tempi passati, quando in tavola si era costretti a fare economia e a puntare sul lavoro manuale, le massaie del posto ne preparavano in gran quantità, da condire con sughi semplici a seconda di ciò che offriva l’orto. Nei giorni della sagra, questo gustoso primo piatto sarà proposto in tantissime varianti: all’aglione, all’amatriciana, al ragù, al sugo d’oca, con funghi e tartufo e con olio e parmigiano; e a completare il ricco menù ci saranno antipasti della tradizione, secondi, contorni, dolci e delle specialità deliziose che varieranno di serata in serata.

Spostandosi nel Lazio, il 12 e il 13 agosto Casaprota proporrà un tuffo nel cuore delle tradizioni più autentiche della Sabina con la sagra delle fettuccine ai funghi porcini. Da oltre 40 anni, il borgo in provincia di Rieti offre questa irresistibile alternativa alle spiagge affollate: uova, farina, funghi porcini e olio extravergine di oliva saranno gli ingredienti con i quali le cuoche del posto chiameranno a raccolta i buongustai.

Lo stand gastronomico aprirà alle 19, per esaltare un primo piatto tipico della tradizione contadina che sarà preparato con le migliori materie prime del territorio: i gustosi funghi porcini che crescono abbondanti sui Monti Sabini e l’olio dal colore giallo dorato con leggeri toni di verde, l’ingrediente che sublima il gusto della pasta fatta in casa; un prodotto dal sapore intenso e aromatico apprezzato già dagli antichi abitanti dell’Urbe al pari dei “suillus”, con la loro caratteristica polpa bianca e il gusto inconfondibile.

Ad affiancare le fettuccine ci saranno tante altre gustose tipicità locali, mentre ogni serata sarà animata da spettacoli musicali dal vivo. Addossato a un antico Castello, il borgo di Casaprota sorge al km 56 della via Salaria tra scorci mozzafiato e coltivazioni rigogliose tipiche della Sabina. Ancora in provincia di Rieti, sabato 10 agosto tornerà a Marcetelli l’atteso appuntamento con il “Serpentone di Montagna”, il percorso enogastronomico nel centro storico del borgo a due passi dal Lago del Salto.

Dalle 18.30 fino a tarda sera, si potranno scoprire gli angoli più caratteristici del paese – noto per essere il più piccolo Comune del Lazio per popolazione residente - in 7 fermate dedicate alla buona cucina, dove saranno serviti l’aperitivo e la bruschetta ai funghi porcini, i pizzicotti (un impasto di acqua e farina condito con un gustoso sugo), la zuppa di lenticchie, il pecorino locale, il prosciutto, la pecora “allu cotturu” preparata con pomodoro e peperoncino, le ciambelle e la cocomerata, il tutto accompagnato da un buon bicchiere di vino. A fare il resto saranno l’atmosfera unica creata dalla musica dal vivo e l’accoglienza degli abitanti di Marcetelli.

Restando nel Lazio, a Castel di Tora (Rieti) fervono intanto i preparativi per “Mangiando sotto le stelle”, la manifestazione che il 17 agosto proporrà, sotto un cielo straordinariamente limpido e buio, un’imperdibile passeggiata enogastronomica.

Risalendo infine la Penisola fino alla Valle d’Aosta, le irresistibili note della musica blues risuoneranno nei vicoli e nelle piazze di uno dei borghi più belli della Regione: il 16 e il 17 agosto è in programma la prima edizione del La Thuile Blues Festival, un evento tutto da vivere nelle fresche serate estive di un luogo di grande fascino.

Ultimo aggiornamento: Martedì 6 Agosto 2019, 16:45
© RIPRODUZIONE RISERVATA