Vittoria, il padre di Alessio ai funerali: «Lascerò la città. Non riesco più a entrare in casa mia»

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«Lascerò Vittoria. Dopo questa tragedia non riesco più a vivere in questa città». Lo dice Alessandro D'Antonio il padre di Alessio a chiusura delle orazioni funebri per il figlio, travolto e ucciso da un Suv mentre giocava davanti casa con il cuginetto Simone, deceduto anche lui stamane. Arriva sull'altare stremato, senza più lacrime ma ha la forza di gridare la sua rabbia. «Non riesco più ad entrare nella mia casa», dice.

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«Chiedo e pretendo giustizia per mio figlio». Lo dice Alessandro D'Antonio. Alla guida del Suv c'era Rosario Greco, 37 anni, accusato di omicidio stradale aggravato, di omissione di soccorso, guida in stato di ebbrezza e sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, che è stato arrestato.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 15 Luglio 2019, 09:48
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