Roma, Antonella muore a 46 anni sconfitta dal male: Rinascente in lutto
Il male, infatti, sembrava essere stato sconfitto, poi la recidiva che non le ha dato scampo. La disperazione dei genitori e dei due fratelli non sembrava essere la sua. Fino all’ultimo giorno aveva continuato a rassicurare gli amici e i parenti: “oggi mi sento meglio” amava ripetere a chi le telefonava per sapere come stava. Perché Antonella era cosi: non amava le lacrime e i visi tristi, voleva e regalava positività a chi le stava accanto. Oggi, secondo week end di saldi, per le commesse della Rinascente non è un giorno come un altro. Continuano a fare il loro lavoro con la stessa professionalità, ma con la morte nel cuore. In loro rimane solo il conforto delle parole di Sant’Agostino: “La morte non è niente, sono solamente passato dall’altra parte”.
Ultimo aggiornamento: Domenica 14 Luglio 2019, 14:12
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