Assen, Vinales riporta al successo la Yamaha. Marquez secondo, cade Rossi
Partono forti le Suzuki, con Rins e Mir a dettare il passo tallonati da Vinales, Qartararo e Marquez. Dovizioso sembra in giornata tanto da recuperare cinque posizioni. Al terzo giro Rins perde il controllo ed è costretto al ritiro. Stesso poco dopo per Rossi. Intanto cambia la testa con Quartararo tallonato da Vinales e Marquez fino a quando il pilota della Yamaha si prende il comando della gara respingendo gli attacchi di Marquez. Vinales taglia il traguardo con quattro secondi di vantaggio sul leader mondiale e può festeggiare. «Sto vivendo un sogno ad occhi aperti dopo un lungo periodo senza successi - il commento di Vinales a fine gara - è una sensazione bellissima, sono senza parole. Congratulazioni al team e ai tifosi». Soddisfatto Marc Marquez che dopo aver provato a insidiare Vinales si è accontentato della seconda piazza, portando a casa punti pesanti. «È stato un fine settimana bellissimo – le parole del pilota Honda - sapevamo che la Yamaha era forte e io puntavo al podio. È andata bene, abbiamo aumentato i punti in classifica. Per noi è come una vittoria». Deluso naturalmente Rossi: «È un grande peccato non avere raccolto punti, perché in mattinata abbiamo modificato alcune cose sulla moto e stavo andando bene. Stavo recuperando, ho provato a passare Nakagami ma ero un po' fuori traiettoria e mi si è chiuso davanti. Ho preso anche lui purtroppo. Speravo che il gran premio potesse andare bene, peccato. È stato un weekend difficile. Fino a sabato ero lento e andavo piano, ero preoccupato. In gara però sono andato meglio e di questo sono contento. Ora andiamo in Germania domenica prossima e quindi vediamo come andrà».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 1 Luglio 2019, 11:45
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