Tatuaggi e piercing, adolescente perde un orecchio. L'allarme: «Attenzione a infezioni ed epatiti»
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«Al momento - ricordano gli esperti dello studio citato dall'Adnkronos - la legislazione inglese non prevede l'obbligo di una adeguata preparazione per chi apre questi laboratori, mentre sarebbe necessario aumentare le norme igieniche e di sicurezza per proteggere il pubblico che sempre più spesso sceglie di tatuarsi». «Sempre nel documento - sottolinea la 'Bbc' - è citato il caso di un adolescente che ha perso la parte superiore di un orecchio per una infezioni procurata da un piercing».
Gli esperti chiedono «di vietare ai minori di 18 anni le procedure cosmetiche non chirurgiche, come ad esempio i filler; in caso di infezioni derivate da tatuaggi o piercing, queste devono essere segnalate alle autorità sanitarie; le attrezzature dovrebbero essere vendute solo a chi ha una licenza o i documenti in regola per la registrazioni di procedure speciali come, appunto, quelle indagate dal rapporto; i prodotti iniettati nella pelle dovrebbero essere normati dal legislatore nelle procedure speciali».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 14 Giugno 2019, 20:17
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