«È stato papà a lanciarla giù»: così è morta Maria Sestina. La testimonianza choc del bimbo del compagno

«È stato papà a lanciarla giù»: così è morta Maria Sestina. La testimonianza choc del bimbo del compagno
Com'è morta Maria Sestina Arcuri, la ragazza di 25 anni precipitata la notte del 4 febbraio dalla finestra di una casa di Ronciglione, nel viterbese? Il velo sul mistero di questa storia lo ha squarciato il figlio di Andrea Landolfi, quello che da pochi mesi era il compagno di Maria Sestina: un bambino di 5 anni, che è stato ascoltato in audizione protetta lo scorso 27 febbraio e ha descritto l'accaduto.

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«Papà non l’ha spinta. Papà l’ha lanciata», ha detto il piccolo, come scrive oggi Il Messaggero. Il Riesame ha dunque accolto la richiesta della Procura di Viterbo di custodia cautelare in carcere per Landolfi. Una testimonianza 
«chiarissima», secondo i giudici del Riesame di Roma: il bambino ha raccontato che Landolfi  aveva cercato di abbracciare la ragazza, ma lei lo avrebbe allontanato con una spinta. 



«Papà non si è fatto niente», ha detto: successivamente «l’ha lanciata di peso, l’ha buttata proprio… ha fatto “bam” addosso al muro. Così guarda “bam”. Ha urlato “ahhhhh” tipo Tarzan», il racconto del bambino, descritto con dei gesti. Una testimonianza che combacia anche con le perizie sul corpo di Maria Sestina, e smentisce quella di Landolfi: «Eravamo abbracciati e siamo ruzzolati per le scale». L'autopsia e i rilievi hanno evidenziato che la donna aveva riportato un trauma cranico, rivelatosi fatale, compatibile solo con una violenta caduta. 

LA NONNA LO SCAGIONA Il gip di Viterbo aveva ritenuto gli indizi insufficienti per giustificare la misura cautelate ma il Tribunale ha accolto il ricorso della Procura paventando anche la reiterazione del reato e l'inquinamento delle prove. La nonna dell'uomo, presente in casa quella sera, invece lo scagiona. «Per paura» secondo i magistrati, visto che Landolfi era stato violento anche nei confronti dell'anziana.
E poi c'è un'intercettazione nella quale la donna fa riferimento al momento in cui Sestina fu buttata giù. Andrea Landolfi ha un passato di violenze aggravato dal vizio del bere. Come confermano sue ex fidanzate, sentite come testi. La difesa ha chiesto il ricorso in Cassazione.

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 12 Giugno 2019, 21:10
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