Maturità 2019, tutto quello che non si può fare

Maturità 2019, tutto quello che non si può fare
Il MIUR ha pubblicato la nota sugli adempimenti di carattere operativo e organizzativo per lo svolgimento delle prove di maturità 2019. Il ministero ha quindi pubblicato il regolamento su cosa si può fare e cosa non si può fare mentre sono in corso gli Esami, come riporta Skuola.net.

Maturità 2019: cosa è vietato

Divieto tassativo, nei giorni delle prove scritte, di utilizzare cellulari, smartphone, PC e qualsiasi altra apparecchiatura elettronica in grado di accedere alla rete o riprodurre file e immagini. Se un maturando viene pizzicato mentre usa uno di questi apparecchi, viene escluso dall’esame. La nota evidenzia anche la necessità che le commissioni controllino il rispetto del divieto. Si legge infatti: "Le SS.LL. vorranno ricordare tale divieto anche ai Presidenti e ai Commissari, che hanno il compito di vigilare sul rispetto del divieto stesso, al fine di evitare il verificarsi di episodi che, oltre a turbare il sereno svolgimento delle prove scritte, risulterebbero gravemente penalizzanti per gli stessi candidati." Concesse invece le calcolatrici scientifiche e/o grafiche in seconda prova: quelle ammesse all'esame sono state indicate nella nota del 17 ottobre 2018. Chi vorrà usarle, però, dovrà consegnarle il giorno della prima prova per farle controllare dalla commissione.

Niente internet durante le prove

Nei giorni delle prove scritte, fino all’avvenuta stampa delle tracce dal plico telematico, l’accesso a internet sarà riservato ai computer utilizzati dal dirigente scolastico o da chi ne fa le veci, dal direttore dei servizi generali e amministrativi (se autorizzato dal dirigente), dal referente o dai referenti di sede. Durante lo svolgimento delle prove scritte deve essere disattivato il collegamento a internet di tutti gli altri computer presenti all’interno delle scuole e saranno resi inaccessibili aule e laboratori di informatica.

Date dell'esame di Stato 2019

La prima prova scritta, di italiano, avrà luogo mercoledì 19 giugno 2019 alle ore 8.30, per una durata massima di 6 ore. La seconda prova è in calendario giovedì 20 giugno alle ore 8.30. La durata dipende dalle discipline che caratterizzano gli indirizzi ed è indicata nei quadri di riferimento degli stessi, pubblicati dal Miur con il D.M. 769 del 26 Novembre 2018
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 12 Giugno 2019, 18:01
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