Medico scopre che la fidanzata in passato era un uomo: strangolata, poi cucina il cadavere

Medico scopre che la fidanzata in passato era un uomo: strangolata, poi cucina il cadavere

di Alessia Strinati
Uccide la compagna dopo aver scoperto che in passato era stata un uomo. Mikhail Tikhonov, 27 anni, ha ammesso di aver ucciso, smembrato e poi cucinato la ragazza che frequentava da qualche mese, Nina Surgutskaya, 25 anni, a Kursk, in Russia, dopo aver scoperto il segreto della giovane.

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Nina, in passato, era stata un uomo, poi aveva seguito un percorso di transizione e diversi interventi che l'avevano però resa una donna a tutti gli effetti. In tutto e per tutto, ma non per nascita, così quando il 27enne, medico, ha scoperto il suo segreto, ha deciso di ucciderla. Secondo quanto riporta il Mirror, la verità sarebbe emersa la prima volta che sono stati a letto insieme. Nell'intimità l'uomo ha scoperto che c'era qualcosa di strano e la donna ha ammesso il suo passato.

In quello stesso momento Milhail ha messo le mani al collo alla partner e l'ha soffocata. Poi ha provato ad occultare il cadavere, così l'ha smembrata ha messo  le parti del corpo nel forno, per far in modo che evaporassero i liquidi, poi ha messo tutto in dei sacchi della spazzatura che ha provato a gettare. In quel preciso momento però è stato raggiunto dalla polizia che trovando i pezzi di cadavere lo ha arrestato e poi interrogato. Il 27enne ha confessato tutto e ora rischia una condanna fino a 20 anni di carcere. 
Ultimo aggiornamento: Martedì 23 Aprile 2019, 18:30
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