Valentina Sumini, un'italiana in orbita: «Costruisco l'hotel per turisti spaziali a 7 stelle. Ecco quanto costa»
di Silvia Natella
«Teoricamente - spiega Valentina Sumini - sarebbe già possibile inviare i primi turisti in una struttura ricettiva. Stiamo progettando un hotel orbitante di gran lusso con otto stanze, una palestra e un'area di ristorazione. Anche soltanto per poche settimane sarà possibile sperimentare la microgravità e vedere la Terra dall'alto».
Un'esperienza che non sarà alla portata di tutti...
«Per ora il turista spaziale dovrà affrontare una spesa di qualche milione di dollari, ma la spesa poi verrà abbattuta grazie all'intervento di compagnie private e sponsor».
Com'è nata la passione per lo spazio?
«Mio papà da piccola mi regalava astronavi da assemblare. Ho iniziato il mio percorso accademico come architetto e strutturista, poi ho avuto la possibilità di restare al MIT e di sviluppare progetti come un albergo orbitante intorno alla Terra, una base scientifica sulla Luna e una città su Marte. Tutto questo lo testiamo con la Nasa».
Il futuro dell'umanità sarà su un altro pianeta?
«Tra le nostre destinazioni ci sono la Luna e Marte, ma la priorità resta quella di salvaguardare la Terra. Possiamo scoprire molto cambiando la prospettiva di osservazione. Ritengo che uscire dal nostro pianeta può aiutarci a comprenderne le fragilità e ad agire in modo più consapevole viste le sfide climatiche che ci attendono.
Lei è un cervello in fuga dall'Italia. Ma sogna di ritornare nel Belpaese?
«Uno dei miei obiettivi costanti è tornare in Italia a fare ricerca e continuo a collaborare con atenei italiani di eccellenza. Credo però che al momento la ricerca scientifica non sia tra le priorità del nostro Paese».
riproduzione riservata ®
Ultimo aggiornamento: Lunedì 8 Aprile 2019, 12:23
© RIPRODUZIONE RISERVATA