Ed Sheeran apre il suo pub a Londra: si chiamerà come una delle sue canzoni
Il co-autore dell'analisi, Paul Rozin, docente emerito di psicologia all'Università della Pennsylvania, ha osservato che il 28% dei partecipanti indiani e il 65% dei partecipanti americani erano disposti a provare cibo contenente almeno l'1% di farina di insetto. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista scientifica Food Quality and Preference.
Nadia Toffa e il sushi all you can eat: «Ecco dove risparmiano».
Le analisi choc sul pesce
82% DEGLI AMERICANI HA DETTO DI SÌ La ricerca ha coinvolto 476 partecipanti (275 provenienti dagli Stati Uniti e 201 dall'India). Dell'82% dei partecipanti americani interrogati nello studio che hanno dichiarato che sarebbero disposti a mangiare insetti, il 43% ha mangiato sushi regolarmente. Un po' meno voglia di mangiarli viene, invece, dall'India: solo il 34% aveva detto «sì». In entrambi i Paesi, una percentuale maggiore di uomini rispetto alle donne era disposta a farlo, sia interi che incorporati in altri alimenti (come nel caso delle farine). Il 65% dei partecipanti americani ha concordato che l'allevamento di insetti come cibo genera meno inquinamento e gas serra rispetto all'allevamento del bestiame, rispetto al 28% dei partecipanti indiani.
Ultimo aggiornamento: Martedì 12 Marzo 2019, 17:06
© RIPRODUZIONE RISERVATA