Ubriachi e senza biglietto, fumano uno spinello sul bus. Poi picchiano l'autista a calci e pugni

Ubriachi e senza biglietto, fumano uno spinello sul bus. Poi picchiano l'autista a calci e pugni
Ubriachi, sono saliti su un autobus senza biglietto e si sono accesi uno spinello: non contenti, davanti alle rimostranze dell'autista del mezzo lo hanno aggredito, picchiandolo a calci e pugni. È successo nel trevigiano, su un pullman della linea Treviso-Candelù, e l'autista è finito in ospedale per ematomi e la frattura delle ossa nasali, con una prognosi di 20 giorni. I quattro 'teppisti' protagonisti del fatto sono giovani incensurati tra i 17 e 21 anni e sono stati denunciati dai carabinieri per lesioni personali, violenza e minacce a incaricato di pubblico servizio.

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I quattro sono saliti, ubriachi, sul bus ad una fermata del tragitto e senza pagare il biglietto si sono seduti nelle poltroncine. L'autista, un albanese di 45 anni, inizialmente ha preferito non dire nulla sulla mancata vidimazione del biglietto per evitare tensioni, perché tutti e quattro erano alticci e portavano una borsa contenente numerose bottiglie di birra. Quando però uno di loro si è acceso uno spinello, il dipendente della Mom - la società trevigiana di trasporto pubblico - è intervenuto per richiamare il divieto di fumo a bordo dell'autobus.

È seguito un battibecco piuttosto acceso tra i 4 e l'autista, mentre i due unici passeggeri hanno preferito stare in disparte. I toni dei giovani sono stati piuttosto accesi fino al capolinea del viaggio quando, tutti assieme, hanno aggredito l'autista a calci e pugni, prima di scendere dall'autobus e fuggire. A quel punto i due testimoni hanno chiamato il 112. I carabinieri intervenuti poco dopo hanno raggiunto una palazzina dove grazie alla segnalazione di alcuni testimoni hanno trovato gli aggressori in un appartamento, seduti tranquillamente su un divano, come niente fosse, a trangugiare birra. 

Ultimo aggiornamento: Venerdì 22 Febbraio 2019, 16:04
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