Allegri perdona Dybala: «Ha chiesto scusa, caso chiuso»»

Allegri perdona Dybala: «Ha chiesto scusa, caso chiuso

di Alberto Mauro
Dopo le carezze di Nedved oggi Paulo Dybala incassa anche il perdono incondizionato di Max Allegri, l’episodio contro il Parma (aver abbandonato la panchina prima del fischio finale) è definitivamente alle spalle. “Dybala ha chiesto scusa come era giusto che facesse da ragazzo intelligente qual è - spiega l’allenatore -. Ha una responsabilità importante con la maglia numero 10, ha avuto un atteggiamento non in linea con le sue qualità, ma ha capito e il caso è chiuso. Gioca nella stessa posizione di sempre: la differenza è che l'anno scorso c'erano Higuain e Mandzukic, quest'anno Ronaldo che ha caratteristiche diverse, non gli dico mica di abbassarsi a fare il terzino”.

DC11 NON DECOLLA - “Douglas Costa è strano, ha iniziato la stagione molto bene, poi ha fatto una cavolata (sputo e squalifica n.d.r) contro il Sassuolo, ha preso 4 giornate, si è infortunato, è rientrato e ha avuto un mezzo infortunio domenica. Poi lunedì, è vita privata. Sono ragazzi, devono essere bravi a gestrisi dentro e fuori dal campo. Fortunatamente non è successo niente né a lui né a quello che ha tamponato. Dobbiamo essere tutti al massimo della condizione fisica e mentale”.

PAULO O BERNA? - “La BBC è a disposizione di nuovo. Abbiamo 60 punti, siamo la miglior difesa del campionato, abbiamo pareggiato una partita perché abbiamo avuto disattenzioni ed errori di tutti ma sono stati crocifissi i difensori centrali. Per quanto riguarda Dybala, devo decidere se gioca lui o Bernardeschi. Possono giocare De Sciglio con Caceres, Rugani e Alex Sandro, in porta Szczesny.

KHEDIRA DI LIVELLO - “Khedira gioca se gioca Bernardeschi. Con Dybala giocano Bentancur o Emre Can. Sami è di spessore internazionale, ora è rientrato, è fresco, domenica ha preso due pali, dentro il campo si è sentita la sua presenza. Ora pensiamo al campionato poi quando sarà il momento penseremo alla Champions. Perché se ci pensiamo prima perdiamo di vista l'obiettivo”.
Ultimo aggiornamento: Sabato 9 Febbraio 2019, 15:29

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