La tragica morte di Simba, il cagnolino finito in una trappola per volpi

La tragica morte di Simba, il cagnolino finito in una trappola per volpi

di Remo Sabatini
E' morto di stenti. Al gelo. Senza acqua nè cibo. Questa la tragica fine di Simba, un simpatico cagnolino di sette anni che, qualche giorno fa, durante una passeggiata con la sua padrona, si era allontanato per poi, scomparire nel nulla.
Le ricerche, senza alcun esito positivo, si erano svolte anche con l'ausilio di alcuni volontari che avevano risposto agli appelli pubblicati sui social e si erano concentrate nell'area compresa tra le località di Isola Vicentina e Castelnovo, piccoli centri in provincia di Vicenza.

Simba, sembrava essere svanito. Così, mentre le ore sarebbero divenute giorni, si è arrivati alla macabra scoperta con il povero meticcio trovato privo di vita.
Era chiuso in una trappola di quelle in uso per catturare le volpi. Una di quelle gabbie metalliche che non lasciano scampo. Probabilmente ingolosito dall'esca posta all'interno, il cane doveva essersi introdotto per approfittare del bocconcino inaspettato che, però, aveva fatto scattare la trappola.

Così, dopo ore infinite e sofferenze difficili soltanto da immaginare, il cuore del piccolo Simba deve essersi fermato.
La trappola, posta in quell'area, era stata armata da un uomo di Isola Vicentina che si è giustificato dichiarando l'intenzione di catturare una volpe colpevole di frequenti attacchi al suo pollaio.
Rimane il fatto che, per giorni, quella gabbia non sia stata controllata. Sarebbe bastato un sopralluogo quotidiano e, probabilmente, il cane sarebbe sopravvissuto.
L'uomo, è stato denunciato dai carabinieri forestali per detenzione abusiva di strumento di cattura
Ultimo aggiornamento: Sabato 19 Gennaio 2019, 18:08
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