Le cascate della Repubblica Dominicana: quando la natura dà spettacolo
di Valentina Venturi
1. Salto de Aguas Blancas. Si trovano nel cuore dell’isola, vicino Constanza. Si percorre un sentiero di circa 10 km tra i boschi, paesini di montagna e campi di mais. Per poi sbucare all'improvviso ai suoi piedi: sono considerate le cascate più alte delle Grandi Antille, 83 metri di altezza e 1.680 metri sopra il livello del mare.
2. Saltos de Damajagua. È, giustamente, considerato il punto di attrazione più importante di Puerto Plata. 27 piccole cascate e pozze con una profondità media di 7 metri. Si sale dalle cascate e ci si tuffa in ogni pozza per passare al piano successivo (livello medio-alto di difficoltà). Sono la conseguenza di una falla geologica dove si insinua l’acqua nelle insenature con larghezza di qualche chilometro con getti di acqua paralleli di altezza variabile fino a 13 metri. Dal 2004 è diventato Monumento Naturale.
3. Charcos de los Militares. Note anche come le “Le piscine di Dio”, sono sulla via panoramica che collega Santiago a Puerto Plata, a nord dell’isola. Tre cascate dalle acque limpide, un tesoro per gli arditi esploratori vista la difficoltà del percorso per raggiungerle: un luogo ancora inesplorato, incastonato tra le montagne.
4. Salto La Jalda. È considerato il salto più alto dei Caraibi, con più di 120 metri di altezza, nonostante sia ancora conosciuto a pochi. Si trova tra Miches e Sabana de la Mar, precisamente a Loma de Magua a est dell’isola. Per raggiungere la cascata si può scegliere se arrivare a piedi per 4 ore di tragitto, a cavallo per due ore e mezza circa o in elicottero.
5. Salto Jayan. Le acque di questo salto discendono da altezze di 35 metri tra le montagne del Parque Nacional Saltos de la Jalda in provincia di Miches. L'area è bellissima e le cascate sono inserite in una scala di roccia di formazione naturale. È una chicca inesplorata che mantiene ancora intatto il suo fascino.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 21 Gennaio 2019, 19:24
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