Mia Martini, la sorella Leda Bertè: «Il suo suicidio è un mistero, aveva lividi su braccia e gambe»
di Simone Pierini
Loredana Bertè choc in tv: «Mio padre era un bastardo, sono felice che sia morto»
La sorella maggiore di "Mimì" non lesina critiche al 'Io sono Mià, il film biopic su Mia Martini nelle sale cinematografiche in questi giorni prima di essere presentato ufficialmente sul palco del Festival di Sanremo. Leda Bertè rivendica la paternità dell'idea: «L'idea di fare un film su mia sorella è stata mia - dice - Tre o quattro anni fa ho incontrato Luca Barbareschi, che ora ha prodotto il film, e gli ho consegnato un progetto per fare qualcosa su Mimì. Tant'è vero che avevo già scritto tutta la storia dei Bertè e avevo depositato alla Siae il fascicolo. Eppure, nonostante questo, non sono stata interpellata per la sceneggiatura, a differenza delle mie sorelle Loredana e Olivia».
E a lei non è piaciuto. «Sono convinta che questo film non rispecchi la verità sulla vita della mia famiglia e di Mimì. Loredana e Olivia, le più piccole, non possono sapere tante cose della nostra famiglia». Critiche anche nei confronti dell'attrice che interpreta Mia Martini, Serena Rossi: «Sarà pure brava a cantare, ma non ha niente a che vedere con Mia Martini, ovviamente. Fanno un film su Mimì e fanno cantare le sue canzoni a un'altra? Almeno come sottofondo potevano lasciare le voci originali».
Infine dichiara di aspettare ancora delle scuse da chi ha fatto circolare "maledicenze" nei confronti della sorella: «Mi auguro che qualcuno cominci a chiederle scusa. A partire da alcuni stro... che lavorano ancora ad altissimi livelli in tv. Racconto solo un episodio. Mia venne a trovarmi a Roma, dove lavoravo: una volta fuori, incontrammo un famosissimo regista e un conduttore di primo livello. Quando videro Mimì, da lontano, cominciarono a toccarsi le parti basse. Hanno distrutto la vita di una donna che non ha fatto del male a nessuno».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 17 Gennaio 2019, 21:27
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