Va a prendere il figlio a scuola e viene ucciso mentre lo attende all'uscita

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Era andato a prendere il figlio adolescente a scuola e lo stava attendendo a bordo della sua Porsche, quando è stato freddato con un colpo di pistola alla testa, proprio davanti agli occhi di tanti ragazzini che stavano uscendo dall'istituto. Così è morto, due giorni fa, Jim Donegan, un 43enne di Belfast, in Irlanda del Nord. La polizia ha reso noto di aver arrestato due uomini, di 49 e 51 anni, sospettati di essere i killer dell'uomo.

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La notizia è riportata da Metro.co.uk: Jim Donegan era andato a prendere il figlio 13enne quando è stato ucciso e le insegnanti della scuola, dopo aver assistito alla scena, hanno dovuto fare scudo per coprire l'auto con a bordo l'uomo sul punto di morire, in modo da non farlo vedere ai loro alunni. In molti casi, però, è stato troppo tardi: molti ragazzini hanno visto il 43enne morire in auto e ora sono sotto choc, assistiti dagli psicologi. La scuola è rimasta chiusa per tutta la giornata di ieri.



Ieri sera, invece, sono giunti gli arresti a carico dei due presunti killer dell'uomo. Ora saranno interrogati, con le indagini che vanno avanti per capire anche il movente dell'omicidio. La polizia e alcuni esponenti politici dell'uomo, dopo aver espresso solidarietà alla famiglia della vittima, hanno tuonato così: «Si tratta di un omicidio aggravato dal fatto che sia avvenuto in una zona dove si trovano ben tre scuole, con migliaia di alunni di tutte le età. Qualche bambino poteva morire, ma ce ne sono molti ancora sotto choc dopo aver assistito alla scena. La nostra città ha già vissuto troppe violenze in passato, non possiamo viverle anche nel presente». Belfast, infatti, è stata per decenni teatro di una sanguinosa, vera e propria guerra civile tra cattolici e protestanti ed ha vissuto un incubo quasi quotidiano con il terrorismo di entrambe le fazioni.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 6 Dicembre 2018, 18:12
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