Spitfire, la celebre lupa nera del parco di Yellowstone uccisa dai cacciatori

Spitfire, la celebre lupa nera del parco di Yellowstone uccisa dai cacciatori
Col suo mantello nero e le sue capacità di caccia e di tutela del branco, da vera femmina alfa, era diventata una celebrità. Da qualche giorno, però, gli animalisti di tutto il mondo piangono la morte di Spitfire, una lupa che viveva nel celebre parco di Yellowstone e che è stata uccisa durante una battuta di caccia.

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A darne la notizia, per primo, è stato il New York Times: Spitfire era il nome che gli amanti dei lupi avevano dato a questa femmina, registrata ufficialmente come 926F. La lupa, di sette anni, è stata abbattuta in Montana dai cacciatori in modo legale, dal momento che aveva oltrepassato i confini, invisibili, del parco di Yellowstone, di cui era una star indiscussa.

Spitfire era figlia di un'altra lupa alfa, 832F, conosciuta anche come 06 per il suo anno di nascita. Anche la madre della lupa uccisa pochi giorni fa era stata abbattuta dai cacciatori, nel 2012. In quell'occasione, però, l'uccisione fu compiuta in violazione delle norme sulla caccia, anche se l'assassino non era mai stato identificato.

Su Facebook, un gruppo di appassionati di lupi, 'The 06 Legacy' (l'eredità di 06), ha dedicato questo pensiero alla lupa uccisa: «Era un animale fantastico, capace di superare ogni genere di avversità ma non quel maledetto proiettile. Ora potrà correre, libera e selvaggia, con sua madre, e vivere nei cuori di tutti noi, che l'abbiamo conosciuta e amata».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 3 Dicembre 2018, 23:09
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