Insigne, gol e primato del girone: il Napoli pareggia 1-1 con il Psg

Insigne, gol e primato del girone: il Napoli pareggia 1-1 con il Psg
Il Napoli fa un altro passettino verso gli ottavi di Champions, ferma sull'1-1 il Psg e torna in vetta al girone in coabitazione col Liverpool. Risultato che premia soprattutto la grande fiammata dei partenopei a inizio ripresa, dopo il vantaggio dei parigini firmato da Bernat: la squadra di Ancelotti in caso di arrivo a pari punti col Psg avrà il vantaggio dei confronti diretti. La clamorosa sconfitta del Liverpool a Belgrado con la Stella Rossa rende ancora più appetibile, almeno sulla carta, il pari per entrambe le squadre. Che si adeguano. Il Napoli gioca coperto, con attenzione, senza rischiare nulla. In difesa davanti a Ospina c'è il 'solito' accorgimento di Maksimovic sulla destra. In mediana Hamsik e Allan con Callejon e Fabian sulle fasce, coppia d'attacco formata da Insigne e Mertens. Molto prudente anche il Psg.

Cavani parte dalla panchina, il 3-4-3 di Tuchel prevede Verratti e Draxler in mediana, con Di Maria che spesso e volentieri si sgancia dalla linea d'attacco - composta da due big, Neymar e Mbappé - per assistere i compagni nella costruzione del gioco. Ma quello dei francesi è un assalto al piccolo trotto. Il Napoli non rischia quasi nulla (al 23' un sinistro di Mbappé finisce di poco) e di tanto in tanto spaventa Buffon con qualche fiammata, come il tocco di Mertens su punizione di Rui al 24' e la girata di Insigne poco prima dell'intervallo, di poco fuori. Il Psg però, sornione, va a segno proprio all'ultimo istante del primo tempo. Kuipers assegna un minuto di recupero, poi lascia proseguire sul lancio di Neymar per Mbappè, taglio al centro per Bernat e palla in rete. Vibranti le proteste di Ancelotti e di tutto il Napoli con l'arbitro olandese. Serve un altro atteggiamento e gli azzurri cominciano il secondo tempo all'assalto.

Ci provano Maksimovic di testa - alto - e due volte Mertens, che costringe Buffon a una doppia prodezza. Sembra un altro Napoli, che gioca di prima, con sfrontatezza, ritmo. Callejon e ancora Mertens non trovano il gol da due passi, Buffon è ancora miracoloso su Fabian, la porta dei francesi sembra stregata. Ma al 17' arriva il meritato pari. Callejon anticipa Buffon, che lo stende in area: è rigore. Dal dischetto Insigne batte teso alla destra del portiere che non c'arriva: esplode il San Paolo. Ancelotti lancia nella mischia Zielinski per Fabian, Tuchel si gioca la carta Cavani a un quarto d'ora dal termine: gli fa posto Di Maria. Esce anche Mertens per un problema alla spalla: dentro Ounas. I ritmi tornano bassi e sale nuovamente in cattedra il Psg, che ci prova con maggiore convinzione, anche perché il Napoli sembra aver finito la benzina. Al 39' Mbappè conclude fuori da buona posizione ed è l'ultima emozione di una partita che si chiude giustamente sull'1-1.

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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 7 Novembre 2018, 12:42

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