Montesano e la tomba profanata, solidarietà trasversale: «A Roma non c'è rispetto neanche per i morti»

Montesano e la tomba profanata, solidarietà trasversale: «A Roma non c'è rispetto neanche per i morti»
Su Leggo di questa mattina abbiamo parlato di Enrico Montesano e della tomba profanata di sua madre al cimitero del Verano: tante le reazioni da parte delle autorità e anche del mondo politico romano, e il sostegno per l'attore è trasversale. Piergiorgio Benvenuti, ex presidente di Ama e oggi numero uno del Movimento Ecoitaliasolidale, esprime piena solidarietà per Montesano «ed a tutti i romani che hanno avuto il medesimo oltraggio», e chiede «un nuovo piano di gestione dei cimiteri capitolini». 

Montesano choc, 
«profanata la tomba di mia madre al Verano»

«Nonostante il grande impegno dei singoli dipendenti Ama, a causa della carenza di fondi stanziati dall'amministrazione Raggi e di una politica di indirizzo aziendale che si commenta da sola, i cimiteri capitolini risultano abbandonati al degrado, alla scarsa sicurezza e alla carenza di servizi. Recentemente ci siamo occupati del cimitero di Prima Porta-Flaminio - prosegue Benvenuti- segnalando per un periodo particolarmente lungo dell'assenza di acqua dalle fontane».

«Ciò vuol dire che i cittadini che si recavano a deporre i fiori nelle tombe dei propri cari, una volta entrati nel cimitero non trovavano l'acqua. Un disservizio particolarmente grave che ha penalizzato soprattutto coloro che hanno difficoltà motorie e gli anziani che difficilmente una volta varcato l'ingresso potevano tornare all'ingresso per procurarsi altrove l'acqua necessaria».

PD «Vorrei esprimere la mia vicinanza all'attore Enrico Montesano per la profanazione della tomba materna al cimitero del Verano. Quello che è successo è inquietante e dimostra la totale insensibilità che questa amministrazione ha verso i romani e i loro cari scomparsi. L'episodio che ha riguardato l'attore romano non è affatto un caso isolato». Lo afferma la consigliera comunale del Pd, Michela Di Biase. «Negli ultimi mesi sono tantissimi i cittadini che hanno denunciato il degrado e l'incuria delle strutture cimiteriali cittadine - prosegue - Oltre a questo si aggiungono la mancata manutenzione delle strutture e il mancato controllo di sicurezza sull'incolumità delle tombe». «Auspico che questi gravi atti vandalici possano spingere la sindaca Raggi ad attivarsi subito per effettuare i dovuti controlli in ogni struttura cimiteriale e assicurare la pace sia a chi vi riposa sia ai propri cari che oltre alla sofferenza sono costretti ogni volta ad accettare anche questi oltraggi ignobili», conclude.

LISTA MARCHINI «A Roma non c'è rispetto neanche per i morti. È sconvolgente che si sia arrivati a profanare la tomba della famiglia Montesano al Verano - come denunciato da Leggo - nella più totale mancanza di regole e controlli all'interno del cimitero più importante ed esteso di Roma». Lo dichiara in una nota Alessandro Onorato, capogruppo Lista Marchini in Campidoglio «Auguriamoci almeno che lo scalpore suscitato dalla fama della famiglia in questione possa spingere la giunta Raggi a riportare sicurezza, decoro e legalità dentro i cimiteri romani.
Ormai tra scippi ai parenti in visita alle tombe, furti delle lapidi, erba incolta, bisogna aver timore ad andare a far visita ai propri cari. Presenterò dunque un'interrogazione alla Sindaca per sapere cosa intende fare a riguardo».


FRATELLI D'ITALIA «Da Fratelli d'Italia solidarietà all'attore romano Enrico Montesano, al quale - come riportano le agenzie di stampa - è stata profanata la tomba della mamma presso il cimitero Verano. L'episodio, purtroppo, non rappresenta un caso isolato ma fatti di questo tipo avvengono con molta frequenza all'interno del cimitero monumentale della Capitale, ormai abbandonato a se stesso e senza manutenzione
». È quanto dichiara in una nota Andrea De Priamo capogruppo di Fdi in Campidoglio. ​«Solo pochi mesi fa l'amministrazione grillina aveva addirittura pensato - allargando la pazza idea anche ai cimiteri di Trigoria e Prima Porta - alla follia di realizzare dei concerti. La realtà è che le strutture cimiteriali capitoline sono lasciate all'incuria tra rifiuti e verde fuori controllo, a cui si aggiungono furti di predatori di rame e lumini, atti sacrileghi, marmi divelti e l'immancabile presenza dei rom, ed è paradossale quindi che i 5 Stelle anziché attivarsi per effettuare una degna manutenzione delle tombe e dei viali proponga progetti astratti». 
Ultimo aggiornamento: Lunedì 10 Settembre 2018, 21:13
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