Esodo in vista, arrivano i nuovi Tutor sulle autostrade su 16 tratte: «Rilevano anche le condizioni delle auto»
di Giorgio Ursicino
Arrivano i nuovi tutor in autostrada, ecco dove saranno installati e come funzionano
I nuovi apparati sono identificati con una sigla (SICVe-PM), garantiscono performance superiori e non si basano sul riconoscimento della targa, ma su altri elementi di identificazione che consentono di aumentare il numero di veicoli monitorati. I controlli ripartiranno sulla A1, la A10, la A14 e la A16, nei tratti dove il tasso di mortalità era più elevato prima che entrassero in funzione i Tutor. Sono emersi alcuni dati allarmanti per la sicurezza stradale. Le sanzioni elevate dalla Polstrada sono fortemente aumentate per guida sotto l’effetto di alcol e di sostanze stupefacenti, rispettivamente del 13,9% e del 16,2%. Nella giornata di ieri sono stati divulgati anche i risultati dell’annuale indagine effettuata dalla Polizia Stradale in vista delle partenze estive per monitorare lo stato di “salute” degli pneumatici che equipaggiano le vetture in circolazione nella Penisola.
Un’iniziativa che si svolge ormai da 15 anni ed è organizzata da Assogomma e Federpneus. Anche in questo caso i dati sono tutt’altro che positivi e, soprattutto, in netto peggioramento rispetto al passato. Un’auto su quattro (il 24,72%) fra le quasi diecimila verificate dagli agenti aveva gomme non conformi, una percentuale in forte crescita rispetto a quella già preoccupante (17,93%) registrata nel 2017. Ciò è in parte dovuto all’invecchiamento del parco circolante che nell’ultimo periodo è passato dai 9 anni e 7 mesi del 2010 agli 11 anni e 7 mesi del 2017.
Quasi raddoppiata la percentuale delle vetture trovate con pneumatici lisci (dal 5,17% all’8,95%) con impressionanti punte del 27,38% a Campobasso, 28,33% a Frosinone e 24,31% a Latina. «Guidare con pneumatici lisci, danneggiati, non conformi a quanto previsto dalla normativa, espone i conducenti ad un elevato rischio di incidente stradale e costituisce un gesto di irresponsabilità che si ripercuote negativamente su tutto il sistema della circolazione, di cui tutti siamo parte integrante», ha dichiarato il Primo Dirigente della Polizia di Stato Santo Puccia.
Ultimo aggiornamento: Sabato 14 Luglio 2018, 08:51
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