L'Italia vince i Mondiali con la Nazionale di Calcio a 5 dei pazienti psichiatrici

C'è un'Italia che vince i Mondiali: la Nazionale dei pazienti psichiatrici campione del mondo

di Stefania Cigarini
C'è un'Italia che ha vinto i Mondiali di Calcio. E' quella dei pazienti psichiatrici della Nazionale di Calcio a Cinque  che ha conquistato la Dream World Cup 2018, mercoledì scorso, al Palatiziano di Roma. In finale l'Italia, guidata dal ct Enrico Zanchini, ha battuto 17-4 il Cile.
 

Terzo il Perù che ha sconfitto nella finale di consolazione l'Ungheria. Il torneo, al quale hanno partecipato 10 nazionali (il Senagal ha dovuto dare forfait all'ultimo momento) con 150 giocatori in campo, si è disputato proprio a ridosso di una data significativa - il 13 maggio - che ha celebrato i 40 anni della legge Basaglia che sancì la chiusura dei manicomi. Lo sport come motore del reinserimento sociale è proprio uno dei filoni della filosofia-Basaglia.

Alle precedenti edizioni della Dream World Cup si è ispirato il docu-film "Crazy for Football" di Volfango De Biasi e l'omonimo libro di Francesco Trento e dello stesso regista. «Questa iniziativa -  ha commentato Santo Rullo, psichiatra, ideatore dell'evento - ha realizzato il sogno di tutti i partecipanti di vestire la maglia della propria nazionale. Questa maglia ha abbattuto la vergogna, lo stigma del disturbo
psichiatrico e investito di orgoglio tutti».

La prossima edizione della Dream World Cup si disputerà in Perù nel 2020. «Ma il sogno più grande - ha concluso Rollo, anche presidente del comitato internazionale per il Calcio nella salute mentale - è organizzare la stessa rassegna nel 2022 in Qatar in contemporanea con i Mondiali della Fifa»
   
Ultimo aggiornamento: Sabato 19 Maggio 2018, 10:46
© RIPRODUZIONE RISERVATA