Il selfie della figlia è troppo hot: le strappa unghie e piercing con un tronchese
La storia è raccontata oggi dal Corriere del Mezzogiorno: «Mi ammazzerà, mi uccide se lo denuncio - il racconto terribile della ragazza - Mi picchia a casa e anche in strada, potrebbe venire a prendermi al lavoro anche una di queste mattine. Sono dieci anni che è così violento con me». Una delle scorse notti, l’ennesima aggressione a calci e pugni, in cui non è riuscita a difendersi: il padre, un 52enne ex fabbro, l’ha pestata davanti a moglie e altri due figli, che non hanno avuto il coraggio di intervenire, ma hanno urlato perché qualcuno dei vicini potesse chiamare la polizia (come poi, per fortuna, è successo).
Botte e insulti alla compagna: «Qui l'uomo sono io».
La costrinse a dormire in auto
Nell’ultima orribile aggressione, l’uomo avrebbe addirittura tirato fuori un grosso martello. «Ti ammazzo», avrebbe urlato, prima che i poliziotti, intervenuti appena in tempo, salvassero la vita della giovane. Vittima, come tutta la sua famiglia, della severità violenta di un padre padrone che decideva tutto, dagli orari di pranzi e cene alle uscite, alle persone da frequentare. E Sonia non aveva mai avuto il coraggio di denunciarlo: lo ha trovato adesso, sostenuta dal nuovo fidanzato, forse uno dei motivi della rabbia del padre. Dopo aver visto quel martello tra le sue mani, che poteva toglierle la vita, non poteva più tornare indietro.
Ultimo aggiornamento: Martedì 8 Maggio 2018, 14:17
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