La direttrice sanitaria diceva a Vespa: «Attueremo l'Anticorruzione». Ora è ai domiciliari Video
Le ultime parole famose. Paola Navone, direttore sanitario dell'Istituto Ortopedico Cto-Pini, finita oggi agli arresti domiciliari assieme a quattro medici e a un imprenditore (per lui è scattato il carcere) nell'ambito della nuova inchiesta milanese con al centro l'accusa di corruzione per presunte tangenti nell'ambito delle forniture ortopediche, si esprimeva così solo poche settimane fa, ospite della trasmissione televisiva Porta a Porta, dopo l'arresto del primario Norberto Confalonieri: «Il Piano Anticorruzione verrà attuato al Pini al più presto».
Navone venne anche 'sfiorata' da un'inchiesta di una decina di anni fa che riguardava presunte falsificazioni di cartelle cliniche per rimborsi sanitari all'ospedale San Carlo.