Ora legale, gli effetti negativi sulla salute: non solo stress e stanchezza

Ora legale, gli effetti negativi sulla salute: non solo stress e stanchezza
Il passaggio all'ora legale, che avverrà nella notte tra sabato 24 e domenica 25 marzo 2018, avrà i suoi inevitabili effetti sul nostro organismo e su diversi aspetti della nostra vita. Nessuno di questi può essere sottovalutato, anche se i vantaggi sembrano prevalere sulle problematiche.

Ora legale 2018, nella notte tra sabato e domenica le lancette andranno spostate avanti di un'ora​



In molti potrebbero avvertire stress, stanchezza e un calo della produttività in seguito al cambio dell'ora, anche a causa dell'ora di sonno in meno. Il consiglio, in questo caso, è di cominciare sin da questa notte ad andare a letto un po' prima del solito, in modo da abituare l'organismo al cambiamento dei ritmi. Gli effetti negativi, che possono comprendere anche l'insonnia, sembrano però fermarsi qui.

Giulio Marchesini, direttore del Dipartimento di malattie del metabolismo e dietetica clinica al Sant'Orsola-Malpighi, ha spiegato a Bologna Today: «Psicologicamente, il passaggio all'ora legale in primavera non ha le stesse conseguenze negative per l'organismo che implica invece il passaggio, in autunno, all'ora solare. L'allineamento del metabolismo al ciclo stagionale, storicamente, è stato favorito proprio dalla diversa disponibilità di cibi a seconda del periodo dell'anno. Questa tendenza si è un po' persa grazie alla possibilità di consumare prodotti fuori stagione, ma l'arrivo della primavera e dell'ora legale, con le giornate che si allungheranno, saranno l'occasione per fare più attività di ogni tipo e smaltire i chili di troppo accumulati durante l'inverno. A livello fisico non dovrebbero esserci conseguenze per le persone, solo alcuni potrebbero avvertire un po' di spossatezza a primavera inoltrata e in quel caso è meglio consumare frutta di stagione piuttosto che ricorrere agli integratori». 
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 21 Marzo 2018, 15:07
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