Spagna sotto choc per Gabriel: "Ucciso dalla compagna del papà". 22 anni fa morì l'altra figlioletta

Spagna sotto choc per Gabriel: "Ucciso dalla compagna del papà". 22 anni fa morì l'altra figlioletta
Ha scioccato tutto un paese la drammatica vicenda del piccolo Gabriel Cruz, 8 anni, scomparso 12 giorni fa a Almeria nel sud della Spagna, il cui cadavere è stato ritrovato ieri nel baule dell'auto della compagna del padre la dominicana Ana Julia Quezada, 43 anni, ritenuta la presunta assassina.

Il ritrovamento dopo giorni di ricerche: era nel bagagliaio dell'auto

Il bimbo, ha rivelato oggi l'autopsia, è stato strangolato il giorno stesso della scomparsa. La donna, da giorni principale sospetta per la polizia, è stata fotografata dagli agenti ieri mentre toglieva il corpo da un pozzo nel quale era rimasto nascosto per trasportarlo in un altro nascondiglio nel cofano dell'auto. È stata intercettata dalla polizia nell'auto in flagrante.



Dal momento della sua scomparsa vicino ad Almeria, una vibrante campagna era stata lanciata in tutto il paese per ritrovarlo. Agli appelli si era associata accanto ai genitori, anche la presunta assassina, profondamente addolorata.
Oggi re Felipe VI ha osservato un minuto di silenzio alla memoria del piccolo assassinato.

 

Migliaia di messaggi di solidarietà alla famiglia, di sdegno e condanna, con la richiesta che la presunta assassina «non esca mai dal carcere», hanno invaso le reti sociali. La provincia di Almeria ha decretato tre giorni di lutto. Il ministro degli Interni Juan Ignacio Zoido ha annunciato la riapertura dell'inchiesta sulla morte, allora considerata accidentale, nel 1996 a Burgos della figlia di 4 anni di Quezada, caduta da una finestra.


Ultimo aggiornamento: Martedì 13 Marzo 2018, 00:47
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