Rimborsi M5S, Sarti si autosospende. L'ex interrogato dai pm consegna chat e messaggi

Rimborsi M5S, Sarti si autosospende. L'ex interrogato dai pm consegna chat e messaggi
«Per il Movimento farei qualsiasi cosa e ho scelto di autosospendermi perché finché questa storia non verrà chiarita, io voglio affrontarla da sola e arrecare il benché minimo danno a questa fondamentale campagna. Tutto dovrà essere chiarito nelle sedi opportune. È chiaro che io in Parlamento non sopporterei mai di stare nel gruppo misto quindi o la questione verrà risolta prima della eventuale proclamazione, oppure rassegnerò immediatamente le dimissioni dalla Camera». Così su Fb la deputata M5S Giulia Sarti.

In mattinata è stato interrogato alla Procura della Repubblica a Rimini, fino alle 4.30 di notte, Bogdan Andrea Tibusche, l'ex fidanzato rumeno di Giulia Sarti accusato dalla stessa deputata M5s coinvolta nella vicenda delle restituzioni «fantasma». Agli inquirenti, da indagato per appropriazione indebita aggravata dall'ospitalità e dalla coabitazione con la deputata, ha consegnato una serie di documentazioni, tra cui messaggi, chat e corrispondenza al vaglio del tecnico informatico incaricato dalla Procura.

Difeso dall'avv.Mario Scarpa, Bogdan è stato sentito dagli agenti della squadra mobile e dal sostituto procuratore Davide Ercolani, che sulla vicenda non rilascia dichiarazioni.

Ultimo aggiornamento: Sabato 17 Febbraio 2018, 15:39
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