Banche venete, i passi per la liquidazione

La procedura per la liquidazione delle due banche venete è contenuta nel Testo Unico Bancario sulla liquidazione coatta amministrativa, cioè sulla procedura speciale prevista dall'ordinamento italiano per le banche e per gli altri intermediari finanziari sostitutiva del fallimento, applicabile alle imprese di diritto comune. Ecco tutta la procedura già avviata e che si dovrebbe completare entro la mezzanotte.

DECRETO DI LIQUIDAZIONE: Il Ministro dell'economia e delle finanze, su proposta della Banca d'Italia, dispone con decreto la liquidazione coatta amministrativa delle banche. Dalla data di emanazione del decreto cessano le funzioni degli organi amministrativi, di controllo e assembleari, nonché di ogni altro organo della banca.

GLI STEP: Il primo passo è la condivisione del contenuto negoziale della cessione tra il cessionario e il Ministero dell'economia e delle finanze, in considerazione degli impatti dell'operazione sulle finanze pubbliche. - emanazione di un decreto legge che prevede la possibilità per il Ministro dell'economia e delle finanze di attivare specifici interventi per la soluzione della crisi delle due banche, attraverso la sottoposizione delle stesse a liquidazione coatta amministrativa, la contestuale cessione delle loro attività e passività ad altro intermediario nonché l'erogazione di misure di sostegno pubblico all'operazione (quali, ad esempio, la copertura dello sbilancio generatosi dalla cessione stessa e del fabbisogno del capitale dell'acquirente e contributi a costi di ristrutturazione). - contestuale trasmissione per le decisioni di competenza sul piano di liquidazione.

Pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decreto legge; - proposta della Banca d'Italia con cui si chiede al Ministro di: 1) avviare la liquidazione coatta amministrativa; b) disporre la continuazione dell'attività delle banche per il solo tempo tecnico necessario al perfezionamento degli atti di cessione delle aziende (si tratta di un istituto giuridico volto a favorire il trasferimento degli asset aziendali) 2) dare indicazione ai commissari liquidatori di procedere alla formalizzazione della cessione stessa 3) attivare le misure finanziarie di sostegno pubblico; - emanazione del Decreto Ministeriale che, alla luce della cornice normativa di riferimento e sulla base della proposta della Banca d'Italia, dispone gli interventi richiesti da quest'ultima, tenendo conto degli accordi negoziali con la cessionaria.

I COMMISSARI Il passo successivo è la nomina dei commissari liquidatori da parte della Banca d'Italia. - insediamento dei commissari liquidatori. - stipula formale (notarile) dei contratti di cessione di attività e passività delle due banche liquidate alla cessionaria.

Ultimo aggiornamento: Domenica 25 Giugno 2017, 17:15
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